Cooperazione:accordo tra Corpo Costantiniano e Centro Lupt – Campania

Cooperazione:accordo tra Corpo Costantiniano e Centro Lupt – Campania

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Per azioni di promozione e solidarietà con Paesi Mediterraneo


(ANSA) – NAPOLI, 23 DIC – Realizzare azioni e obiettivi congiunti ai fini della promozione e lo sviluppo di attività di cooperazione con i Paesi del bacino del Mediterraneo su tematiche di ricerca strategiche in ambito nazionale ed internazionale. Questo il proposito dell’ accordo pluriennale di collaborazione a carattere interistituzionale sottoscritto dal Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano OdV e il Centro interdipartimentale Lupt dell’Università Federico II di Napoli. Ne da’ notizia un comunicato.
    L’intesa prevede “la compartecipazione a progetti finalizzati a promuovere l’assistenza e la solidarietà sociale, l’educazione e la prevenzione volte al reinserimento sociale e alla tutela dei diritti civili nei confronti dei soggetti appartenenti alle fasce più disagiate, con particolare riferimento ai disabili e ai minori”.
    E’ stata sottoscritta dal presidente del Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano OdV, Pierluigi Sanfelice di Bagnoli e dal direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca Lupt della Federico II, prof.ssa Marina Albanese, ed “è immediatamente esecutiva con la costituzione di una cabina di regia per il coordinamento e la piena valorizzazione dei contenuti e degli strumenti di attuazione, composta da sei unità espressione dei soggetti sottoscrittori”. Ne fanno parte Marina Albanese, Gianluca Luise ed Ettore Guerrera per il Centro Lupt e Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, Carlo Guardascione e Valeria Pessetti per il Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano OdV.
    Con la stipulazione dell’accordo, conclude la nota, “si rafforzano e si arricchiscono le attività dei sottoscrittori con il condiviso intento che ciascuno prenderà’ spunto dalle performance dell’altro per mettere in campo sinergie e idee nuove, e soprattutto dare l’opportunità di partecipare a progetti che li vedano insieme a favore dei più deboli e dei più bisognosi nel segno dell’ umana solidarietà”. (ANSA).
   

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